È un sole stranamente silenzioso… forse per loro è strana questa situazione, non certo per noi di AS. Infatti chi ci segue da anni era stato avvisato che saremmo andati incontro a un minimo solare molto profondo… i segnali c’erano tutti… ora è realtà. In molti si chiederanno – ma ogni ciclo ha un suo minimo solare – vero! Ma questo minimo che sta per arrivare è diverso da quelli che hanno caratterizzato il secolo scorso, spiegandolo in molti articoli pubblicati qui su AS. E presto lo vedrete.
Welcome to the New Solar Minimum
Enzo
Attività Solare
Sole stranamente silenzioso: 3 settimane senza macchie solari
Di Anthony Watts – 17 luglio 2018
Il sole è spotless ormai da 21 giorni consecutivi, ben 3 settimane senza macchie solari. Questo è un evento quasi di classe decennale. L’ultima volta che il sole ha mostrato un periodo così lungo senza macchie per 21 giorni consecutivi è accaduto nel 2009, sulla scia di uno storico minimo solare. Con l’attuale durata senza macchie solari, le condizioni di profondo minimo solare sono certamente tornate.
Immagine: Solar Dynamics Observatory HMI Continuum
Per trovare una situazione simile, senza macchie per così tanti giorni nei record storici, dobbiamo tornare indietro a luglio-agosto 2009, quando il sole si stava riprendendo da un minimo solare di portata secolare. In questo momento stiamo per entrare in un nuovo minimo solare, probabilmente profondo come l’ultimo del 2009.
Il minimo solare è una fase normale per un ciclo solare. Circa ogni undici anni, la formazione delle macchie solari si ferma quasi completamente. Le macchie scure che producono brillamenti solari e CME scompaiono dal disco solare, lasciando il sole vuoto per lunghi periodi di tempo. Questi periodi tranquilli si mostrano con regolarità da quando il ciclo delle macchie solari fu scoperto nel 1859.
Tuttavia, non tutti i minimi solari sono uguali. L’ultimo del 2008-2009 ha sorpreso gli osservatori di tutto il mondo per la sua profondità e gli effetti collaterali che ne ha provocato. Il numero di macchie solari è sceso, risultando il più basso da 100 anni. In quel periodo il sole si è oscurato dello 0,1%. L’atmosfera superiore della Terra è crollata, permettendo così ai detriti spaziali di accumularsi riducendo drasticamente la pressione del vento solare permettendo ai raggi cosmici (normalmente respinti dal vento solare) di salire ai massimi del periodo dell’Era Spaziale. Questi eventi hanno
sconvolto l’immagine ortodossa del minimo solare come “senza accadimenti”.
I meteorologi dello spazio si sono chiesti a lungo, il prossimo minimo solare (2018-2020) sarà più profondo di quello precedente (2008-2009)? 21 giorni senza macchie solari non sono sufficienti per rispondere a questa domanda. Durante il minimo solare del 2008-2009, il più lungo intervallo ininterrotto di assenza delle macchie è stato di ~ 52 giorni, con un totale di 813 giorni spotless intermittenti osservati per tutto il minimo pluriennale. I totali corrispondenti ora sono solo 21 giorni e 244 giorni, rispettivamente. Se questo minimo solare sarà come l’ultimo, allora abbiamo ancora molta strada davanti a noi da percorrere.
Come influisce tutto questo sulla Terra? Contrariamente alle credenze popolari, le aurore non svaniranno durante il minimo solare. Invece, si ritireranno nelle regioni polari e possono cambiare colore. Il più grande cambiamento portato dal minimo solare saranno i raggi cosmici. Le particelle ad alta energia provenienti dallo spazio profondo penetrano il sistema solare interno con maggiore facilità durante i periodi di bassa attività solare. I raggi cosmici alterano il flusso di elettricità attraverso l’atmosfera terrestre, innescano fulmini, potenzialmente alterano la copertura nuvolosa.
Al momento non ci sono macchie solari nascenti sul disco solare, quindi è probabile che il conteggio dei giorni senza macchie continui ancora.
NASA Spaceweather.com
Fonte: WUWT