Una forte eruzione si è verificata nel Santiaguito complesso della cupola lavica del vulcano Santa Maria in Guatemala alle ore 00:29 UTC del 14 agosto 2016 (06:29 ora locale). L’eruzione ha generato una colonna di cenere e fumo salita fino a 6 km (19.685 piedi) sul livello del mare, secondo quanto segnalato da CONRED.
L’attività è stata accompagnata da flussi piroclastici sul fianco orientale del complesso.
La cenere vulcanica è stata avvistata dalle immagini satellitari in movimento verso sud-ovest a 18,5 km/h, nella zona a 4,2 km (14. 000 piedi) e si è estesa a 30 km (18,6 miglia), quanto riportato da VAAC Washington alle 14:15 UTC.
La cenere si è spostata in varie direzioni, soprattutto verso sud e sud-ovest ed è presente a San Felipe, Mazatenango, e Retalhuleu, questo è quanto è stato segnalato da INSIVUMEH
L’agenzia riporta inoltre che il vulcano potrebbe continuare a generare tali eventi, quindi ha avvertito i residenti di prendere le necessarie precauzioni, coprire le loro fonti d’acqua ed evitare di stare vicino al vulcano.
Fonte: The Watchers
Enzo
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