Di Teo Blašković – Martedì 14 Maggio 2024

Un potente brillamento solare di magnitudo X8,7 è esploso dalla regione attiva 3664, attualmente situata al largo del bordo occidentale del Sole, alle 16:51 UTC del 14 maggio 2024. L’evento è iniziato alle 16:46 e si è concluso alle 17:02 UTC.

  • Questo è il più forte brillamento solare del ciclo solare 25 e 16° Bagliore di classe X dal 1° maggio.
  • L’X8.7 di oggi è anche il brillamento più forte dall’X9.3 del 10 settembre 2017, il più forte brillamento solare del ciclo solare 24.

All’evento sono state associate emissioni radio di tipo II (velocità stimata di 497 km/s) e IV, indicando che è stata prodotta una forte espulsione di massa coronale (CME).

Inoltre, a questo evento è stato associato un lampo radio (tenflare) di 10 cm, della durata di 7 minuti e con un flusso di picco di 1 100 sfu. Un lampo radio di 10 cm indica che il lampo elettromagnetico associato a un brillamento solare alla lunghezza d’onda di 10 cm era doppio o maggiore dello sfondo radio iniziale di 10 cm. Questo può essere indicativo di un rumore radio significativo in associazione con un brillamento solare. Il rumore è generalmente di breve durata, ma può causare interferenze per i ricevitori sensibili, tra cui radar, GPS e comunicazioni satellitari.

Si prevedeva che le emissioni radio fossero più degradate sulle Americhe, sul Pacifico orientale e sull’Atlantico settentrionale al momento del brillamento.

Drap X8.7 Eruzione solare 14 Maggio 2024
X8.7 Solar Flare SDO AIA 304 alle 1653 UTC del 14 maggio 2024

Eruzione solare di classe X8.7 prodotta il 14 maggio 2024. Credit: NASA SDO/AIA 304, Helioviewer, The Watchers

X8.7 Solar Flare SDO AIA 131 alle 1653 UTC del 14 maggio 2024

Eruzione solare di classe X8.7 prodotta il 14 maggio 2024. Credit: NASA SDO/AIA 131, Helioviewer, The Watchers

Le immagini del coronografo della CME non erano disponibili al momento della stampa. Tuttavia, la posizione di questa regione non favorisce più le CME dirette verso la Terra.

L’opposto è vero per le tempeste di radiazione solare. In effetti, i periodi di tempeste di radiazione solare S1 – Minore e S2 – moderata sono stati registrati dalle 13:50 UTC del 13 maggio e c’è una buona probabilità che la tempesta di radiazioni continui nelle prossime 24+ ore.

Goes-proton-flux-5-minutes 7 giorni fino alle 1840 UTC del 14 maggio 2024

È interessante notare che, poco più di 40 minuti dopo il brillamento X8.7 di oggi, alle 17:48 UTC, un brillamento M4.4 è esploso da una nuova regione emergente sul bordo SE – AR 3682.

Una grande CME è stata associata a questo evento, ma la posizione della regione non favorisce ancora le CME dirette verso la Terra. Tuttavia, questo può essere un segnale precoce di un continuo aumento dell’attività solare nel corso della prossima settimana o giù di lì.

Il Sole ha prodotto più di 100 brillamenti di classe M e 16 brillamenti di classe X dal 1° maggio, e una serie di CME dirette verso la Terra, alcune delle quali si sono fuse in un’unica potente CME Cannibale e hanno prodotto la storica tempesta geomagnetica G5 – Extreme il 10 e l’11 maggio.

L’ultima volta che la Terra ha sperimentato una tempesta geomagnetica G5 è stato nell’ottobre 2003, soprannominata la tempesta di Halloween del 2003. Queste tempeste hanno provocato interruzioni di corrente in Svezia e danneggiato trasformatori in Sud Africa. Sorprendentemente, si sono verificati da 2 a 3 anni dopo il massimo solare.

Questa volta, la NOAA ha segnalato alcune piccole irregolarità della rete elettrica e impatti sulle comunicazioni ad alta frequenza e sul GPS, mentre Elon Musk ha riferito che i suoi satelliti Starlink sono “sotto pressione ma finora hanno resistito”.

Flusso di raggi X di 1 minuto per 7 giorni fino alle 1846 UTC del 14 maggio 2024
Macchie solari il 14 maggio 2024 b

Macchie solari il 14 maggio 2024. Credit: NASA SDO/HMI

3664 – Beta-Gamma-Delta
3667 – Alpha
3670 – Beta-Gamma
3671 – Beta
3672 – Beta
3673 – Alpha
3674 – Beta
3675 – Beta-Gamma
3676 – Beta-Gamma-Delta
3678 – Alpha
3679 – Beta-Gamma
3680 – Beta
3681 – Alpha

G1 – Da minore a G2 – Una tempesta geomagnetica moderata è probabile il 14 marzo a causa del debole flusso ad alta velocità del buco coronale a polarità positiva (CH HSS) accoppiato con CME prodotto il 12 maggio.

Impatto del modello WSA Enlil CME FCST 14 15 maggio 2024

Credito immagine in evidenza: brillamento solare X8.7 il 14 maggio 2024. Credit: NASA SDO/AIA 304, Helioviewer, The Watchers

Fonte : The Watchers