Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato in questo articolo una dimostrazione di quello che andiamo dicendo ormai da anni, e cioè di come la NASA GISS manomettano i dati grezzi delle temperature rilevate, per far apparire l’attuale raffreddamento a livello globale trasformandolo poi in riscaldamento globale.

Le scoperte del Prof. Dr. Ewert, e quella dei meteorologi Joseph D’Aleo e Anthony Watts, non sono altro che una minima parte di quello che sta venendo alla luce negli ultimi anni, con al timone Tony Heller’s di Real Climate Science. Joseph D’Aleo e Anthony Watts hanno scoperto, esaminando oltre 6.000 stazioni meteorologiche della NASA, una serie di irregolarità dove sono stati rettificati i data set originali (grezzi) in modo da far apparire le influenze delle isole di calore una modifica a livello globale.

Oggi pubblichiamo un articolo del britannico Paul Homewood che guarda caso trova ancora una volta delle irregolarità su alcuni dati di NASA GISS. Qui viene mostrata l’estensione scioccante delle rettifiche che hanno apportato alle temperature in Brasile, modificandole in modo che una tendenza al raffreddamento è stato modificato ad una tendenza al riscaldamento.

Ian George ha notato che le tendenze originali, sulla base di dati grezzi di GHCN V2, per Quixeramobim, fino al 2011, si presentavano così:

station8

http://data.giss.nasa.gov/cgi-bin/gistemp/show_station.cgi?id=303825860000&dt=1&ds=1

 

Questo invece il grafico GISS modificato e attuale, sulla base di GHCN V3 i dati modificati sono:

station_thumb9

http://data.giss.nasa.gov/cgi-bin/gistemp/show_station.cgi?id=303825860000&dt=1&ds=12

 

30382586000_thumb

ftp://ftp.ncdc.noaa.gov/pub/data/ghcn/v3/products/stnplots/3/30382586000.gif

Come potete notare gli adeguamenti apportati da GHCN sono enormi, e hanno trasformato una tendenza al raffreddamento in un rapido riscaldamento.

Enzo
Attività Solare