Pubblicato da Tony Heller – 11.08.2016

Dal 2012, l’area con almeno cinque piedi (circa 1,5 metri) di spessore di ghiaccio marino artico è più che triplicato.

 

IceThickness-2012-2016

Fonte: Real Science

 

Direi non una buona notizia per chi prevedeva la morte del ghiaccio artico come ad esempio l’ultima previsione di Peter Wadhams.

Ma c’è molto di peggio in previsione per i warmists. L’AMO (Atlantic Multidecadal Oscillation) sta per tornare alla sua fase fredda, che a sua volta aumenterà notevolmente il ghiaccio marino sul versante atlantico dell’Artico, dove risulta attualmente l’unica zona in deficit.

Per il resto lasciamo parlare i fatti, che fortunatamente sono dati oggettivi… di chiacchiere inutili ne abbiamo sentite abbastanza! 😉

Enzo
Attività Solare